Direzione delle Professioni Sanitarie (Di.P.Sa)

Responsabile

Katia Moffa

Curriculum Vitae
Sede

presidio ospedaliero Cardinal Massaia, corso Dante, 202
Mail: dipsa@asl.at.it
Segreteria Di.P.Sa.: signora Fiorella Savio 0141/486255

Responsabile Assistenziale di Percorso
  • Percorso chirurgico
  • Percorso materno infantile
  • Percorso medico
  • Percorso riabilitativo
  • Percorso territoriale
  • Percorso d’urgenza
  • Qualità e risk management
  • Dipartimento di prevenzione
La struttura

La Direzione delle Professioni Sanitarie (Di.P.Sa.) è una struttura organizzativa complessa, a valenza aziendale in “line” alla direzione strategica, che concorre al perseguimento della mission aziendale assicurando l’appropriatezza, la qualità, l’efficacia e l’efficienza tecnico-operativa delle attività assistenziali erogate nell’ambito della prevenzione, della cura e della riabilitazione, nel rispetto dei profili professionali e delle norme etiche e deontologiche.

La struttura complessa Di.P.Sa. è titolare dell’indirizzo, direzione e coordinamento del personale delle professioni delle quattro aree professionali (infermieristica ed ostetrica, tecnico sanitaria, della riabilitazione e della prevenzione) e del personale di supporto alle attività assistenziali assegnati in via gerarchica e funzionale.

Attività e funzioni principali
  • Assicurare il governo dell’assistenza e delle prestazioni erogate dalle professioni sanitarie e dal personale tecnico di supporto;
  • Programmare, pianificare, gestire e valorizzare le risorse professionali afferenti alla struttura sulla base di metodologie di valutazione del fabbisogno di risorse, di selezione, accoglimento, inserimento, valutazione, sviluppo professionale e mobilità;
  • Partecipare alla definizione degli indirizzi relativi all’applicazione del contratto di lavoro, alla definizione dei sistemi premianti e del sistema di valutazione permanente;
  • Promuovere, sviluppare e verificare l’applicazione dei modelli organizzativi tramite l’integrazione multiprofessionale garantendo la continuità assistenziale e gli aspetti di prevenzione;
  • Promuovere, implementare progetti di ricerca e sviluppo delle competenze professionali rispetto ai bisogni prioritari di salute della collettività;
  • Partecipare al processo di budgeting, garantendo il raggiungimento degli obiettivi specifici, e collaborare al raggiungimento degli obiettivi strategici;
  • Elaborare le linee di indirizzo delle attività di formazione continua e collaborare alla loro realizzazione;
  • Promuovere la cultura della buona pratica e la sicurezza degli utenti e degli operatori assicurando il monitoraggio di indicatori specifici;
  • Garantire un’assistenza alberghiera coerente con i bisogni dei cittadini e con gli obiettivi del servizio;
  • Collaborare con gli organismi di tutela dei diritti dei cittadini e con le associazioni di volontariato allo scopo di garantire la qualità delle prestazioni rivolte agli utenti;
  • Collaborare con il Corso di Laurea in Infermieristica, creando e mantenendo un setting di tirocinio rispondente agli standards richiesti dal livello di formazione;
  • Pianificare, presso le proprie strutture, percorsi di tirocinio per operatori esterni ai fini della formazione universitaria e di qualifica professionale;
  • Partecipare all’identificazione dei bisogni di salute sulla base di dati epidemiologici e socio-culturali e collaborare alla definizione di programmi, di campagne di promozione ed educazione alla salute e delle metodologie di comunicazione;
  • Partecipare alla definizione, sviluppo, realizzazione delle attività di prevenzione a tutela della salute della collettività.
altre Attività

Funzione qualità accreditamento e risk management

  • Promozione e sviluppo del sistema qualità e clinical risk management nei dipartimenti assistenziali
  • Promozione della cultura del rischio clinico
  • Attività progettuali di sviluppo organizzativo in area sanitaria
  • Predisposizione di PDTA della rete oncologica e per specifici percorsi di diagnosi e cura
  • Supporto metodologico alle unità operative aziendali nella stesura di percorsi e procedure
  • Valutazione e monitoraggio qualità percepita dell’utenza

 

Bed Manager

Funzione prioritaria di governance della risorsa posto letto assicurando il coordinamento delle azioni operative nelle diverse fasi del processo assistenziale dell’utenza interfacciandosi con

  • Pronto soccorso
  • Strutture di degenza ospedaliera e territoriale
  • Diagnostica
  • Nucleo di continuità delle cure
  • Assistenti sociali

Svolge la propria attività di coordinamento dell’intero flusso dei pazienti in entrata ed uscita in collaborazione con il team strategico ed operativo, garantendo quotidianamente:

  • L’aggiornamento della disponibilità dei posti letto ed il ricovero della persona assistita presso la struttura più adeguata per intensità di cura e competenza specialistica.
  • La facilitazione delle dimissioni del pronto soccorso o dai reparti di degenza attraverso interventi collaborativi con i servizi di diagnostica o di consulenza la cui attività è vincolante per la dimissione.
  • L’attivazione di soluzioni organizzative secondo il piano di sovraffollamento in caso di indisponibilità di posti letto.
  • La costante e tempestiva segnalazione dei casi di dimissione difficile fin dal momento del ricovero ai nuclei di Continuità di Cura e ai Servizi Sociali.
  • L’attivazione di eventuali trasferimenti sia presso altre strutture ospedaliere che all’interno dell’azienda.

 

Lean Manager

Funzione prioritaria di diffusione dei concetti di lean management, operations management e project management. È in grado di guidare, all’interno della propria azienda, i processi di miglioramento continuo, in collaborazione e su mandato della Direzione Aziendale.
Coordina con attività di consulenza interna, le proposte di miglioramento, attraverso la promozione e l’adozione della metodologia lean, lo sviluppo di progetti strategici, la facilitazione nello sviluppo di progetti lean ideati dagli operatori, e la formazione, utilizzando gli strumenti propri del metodo.
Promuove la partecipazione a convegni e concorsi per dare visibilità all’attività aziendale.

 

Ambiti possibili di intervento:

  • ambito produttivo
  • ambito amministrativo
  • ambito clinico

Caratterizzano questa figura:

  • l’acquisizione di titoli specifici in ambito lean
  • la conoscenza avanzata degli strumenti propri del metodo
  • la conoscenza avanzata di sistemi informativi aziendali e non
  • la capacità di gestire gruppi multiprofessionali, all’interno dei gruppi di lavoro
  • la collaborazione con la Direzione strategica e la Direzione Sanitaria
  • la collaborazione con i sistemi informativi
  • la collaborazione con il controllo di gestione
STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Per raggiungere le proprie finalità, il Di.P.Sa. è posto in linea alla Direzione Generale d’Azienda (Direttore Sanitario) ed interagisce con la Direzione delle Strutture Operative Complesse/Semplici cliniche, tecniche, amministrative e a valenza organizzativa secondo il modello della multiprofessionalità.
Afferiscono gerarchicamente alla Di.P.Sa. i profili delle professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche, della riabilitazione, tecnico sanitarie, della prevenzione oltre che il personale di supporto; tale personale afferisce funzionalmente alla Struttura Operativa Complessa/Semplice a garanzia della corretta applicazione del percorso diagnostico terapeutico ed al raggiungimento degli obiettivi specifici della Struttura.
Il modello strutturale della Di.P.Sa. è a matrice: una componente gerarchico funzionale ed una trasversale.

Attività libero-.professionale intramuraria (A.L.P.I.)

Per informazioni sulle attività libero professionali consultare la pagina “Attività libero-professionale intramuraria (A.L.P.I.)“; in tale sezione sono consultabili gli elenchi dei medici e dei sanitari suddivisi per reparto con prestazioni e tariffe.

Ultimo aggiornamento: 04.03.2024

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