Anatomia Patologica

Direttore

Elda Feyles

Primario al Cardinal Massaia dal 2009

Curriculum Vitae
Coordinatore tecnico

Concetta Tona

attività e competenze

Le attività della struttura sono volte a fornire un concreto supporto, nella fase di inquadramento diagnostico, per i pazienti presi in carico dalle strutture dell’ASL AT, sia in ambito oncologico che non oncologico.
Lo sforzo collegiale, che coinvolge tutto il Personale della S.C. di Anatomia Patologica, è quello di creare referti completi di tutte le caratteristiche utili ai clinici, in tempi congrui.

 

Esami istologici di reperti chirurgici e bioptici provenienti dall’Ospedale e dall’intera ASL AT inclusi esami di particolare impegno tecnico e diagnostico quali le biopsie osteomidollari, le biopsie prostatiche, le agobiopsie mammarie, le agobiopsie di organi profondi.

 

Esami estemporanei intraoperatori

 

Indagini ancillari con tecniche speciali:

  • Colorazioni istochimiche;
  • Indagini immunoistochimiche su materiale congelato (Immunofluorescenza Diretta);
  • Indagini immunistochimiche su materiale fissato, per completamento diagnostico e per lo studio dei marcatori prognostici e predittivi del carcinoma della mammella e del carcinoma gastrico, la valutazione dell’instabilità dei microsatelliti.

Esami citologici:

  • Pap test su striscio e strato sottile;
  • Urine su strato sottile;
  • Espettorati;
  • Broncoaspirati;
  • Brushing;
  • Versamenti;
  • Liquor;
  • Agoaspirati.
Ambulatorio di Citodiagnostica per agoaspirazione

Dotato di ecografo, il Patologo esegue direttamente il prelievo ecoguidato di lesioni di organi superficiali. I pazienti giungono mediante prenotazione o con accesso privilegiato dall’Ambulatorio di Senologia, dall’Ambulatorio di Endocrinologia e dall’Oncologia.

 

Oncologia Molecolare:
Gli esami di diagnostica molecolare sono effettuati su materiale istologico e citologico, sia fissato in formalina e incluso in paraffina che fresco, su sangue midollare e sangue periferico.
Indagini di oncologia molecolare nella diagnosi dei disordini linfoproliferativi: valutazione del riarrangiamento del gene del TCR-gamma e valutazione della clonalità dei riarrangiamenti delle catene pesanti delle immunoglobuline (IgH) mediante metodica di amplificazione genica in PCR qualitativa.
Ricerca di alterazioni cromosomiche (traslocazioni, amplificazioni, delezioni, aneuploidie) nelle principali patologie onco-ematologiche mediante metodica F.I.S.H. (Fluorescent In Situ Hybridisation).
Ricerca dell’amplificazione genica del gene HER-2/neu nel carcinoma della mammella e dello stomaco con metodica F.I.S.H.
Ricerca e determinazione quantitativa mediante Real Time PCR della mutazione del gene JAK2 V617F, gene CALR e gene MPL su sangue periferico
Selezione e invio del materiale da indirizzare presso i Centri di Riferimento, per la valutazione molecolare dei tumori solidi: gli esami di oncologia molecolare (settore innovativo sempre più integrato nei processi diagnostici e nella medicina di precisione), sono effettuati ad oggi, in Centri di Riferimento regionali, dotati di alta tecnologia ed esperienza. Tuttavia la validità di tali esami è imprescindibile dalla buona qualità del campione, di cui è responsabile il Centro inviante, e che è frutto di attenzione e cura nel processo pre analitico e di accurata scelta delle aree patologiche significative.

Partecipazione agli Screening Regionali, II Livello
  • Lettura pap-test allestiti con metodica in fase liquida da parte di personale con pluriennale esperienza, formato anche con corsi specifici organizzati a livello regionale. Il personale è inserito nel programma regionale di formazione permanente e di controllo di qualità, anche con attività di docenza.
  • Esami istologici di campioni da II e III livello con controllo di qualità cito-istologico e clinico patologico.
  • Screening mammografico: lettura degli esami agobioptici di lesioni mammarie (core biopsy e prelievi Vacuum assisted con Mammotome), esecuzione di agoaspirati e lettura degli esami citologici su alcune lesioni mammarie e su linfonodi del cavo ascellare con caratteristiche sospette per localizzazione secondaria di carcinoma
  • Screening colon-retto: esame istologico delle lesioni asportate durante endoscopia di II livello con refertazione secondo le Linee Guida Regionali. Esami dei reperti operatori del III livello.

Riscontri diagnostici
Partecipazione ai Gruppi Interdisciplinari Cure delle varie patologie oncologiche. Per il GIC senologico anche con funzioni di referente.

CONTROLLI DI QUALITà
  • Immunoistochimica: nazionali e internazionali
  • Programma regionale di controllo di qualità per i fattori prognostici del carcinoma mammario
  • Oncologia molecolare: controllo di qualità interno dei processi mediante monitoraggio di caratteristiche ambientali, controllo della strumentazione, controllo analiti, reagenti e metodiche e prevenzione della contaminazione
  • Controlli di qualità interni documentati, mediante correlazioni cito-istologiche e di diagnosi all’esame estemporaneo intraoperatorio – diagnosi definitiva.
Progetti in sviluppo

In fase di installazione del sistema di tracciabilità “Cerebro” (Leica System) che coinvolge tutto il percorso del materiale da esaminare, dal momento dell’accettazione in reparto all’emissione del referto e archiviazione di vetrini e blocchetti in paraffina.
Collegamento e messa a regime del sistema di acquisizione digitale delle immagini, per il quale è già installato lo Scanner, al fine di portare a pieno sviluppo la Digital Pathology.
Creare maggiore autonomia in ambito di esami prognostico predittivi, in campo oncologico, al fine di ridurre i tempi di attesa dei risultati. La tempistica ha grande valore per i pazienti che giungono alla diagnosi già in fase avanzata, inoperabili. Il mercato, ad oggi, offre strumentazione altamente affidabile, a costi contenuti, di semplice esecuzione, per i principali esami di oncologia molecolare, portando la possibilità di avere risultati analitici di alto livello anche nei Centri periferici.

Attività libero-.professionale intramuraria (A.L.P.I.)

Per informazioni sulle attività libero professionali consultare la pagina “Attività libero-professionale intramuraria (A.L.P.I.)“; in tale sezione sono consultabili gli elenchi dei medici e dei sanitari suddivisi per reparto con prestazioni e tariffe.

Ultimo aggiornamento: 13.04.2023

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