Assistenza farmaceutica

Assistenza Farmaceutica

L’ASL AT assicura la fornitura dei farmaci, con eventuali quote di partecipazione alla spesa previste dalle norme, attraverso la rete delle farmacie convenzionate e dell’Azienda.

 

I cittadini iscritti al Servizio sanitario nazionale hanno diritto alle specialità medicinali previste dal Prontuario farmaceutico nazionale. La loro distribuzione avviene mediante la rete delle farmacie aperte al pubblico o, per particolari farmaci, direttamente presso le aziende sanitarie.

 

I farmaci sono classificati in:

Farmaci di fascia A (essenziali o per patologie croniche), a carico totale del Servizio sanitario regionale, forniti ai cittadini dietro prescrizione medica, che ha validità massima di 30 giorni e può contenere l’indicazione:

  • di un massimo di due specialità diverse o due confezioni dello stesso farmaco per ricetta, a eccezione degli antibiotici monodose e dei medicinali somministrabili esclusivamente per fleboclisi (massimo 6 confezioni per ricetta);
  • di un massimo di tre pezzi per ricetta, e comunque per un periodo non superiore ai 60 giorni di terapia, per i pazienti affetti da patologie croniche che necessitino di trattamento prolungati nel tempo;
  • di un numero di confezioni sufficienti a coprire una terapia della durata massima di 30 giorni, per i farmaci analgesici oppiacei utilizzati nella terapia del dolore.

Farmaci di fascia C, a totale carico del cittadino, venduti dietro presentazione di prescrizione medica. Fanno eccezione gli invalidi di guerra dalla I alla VIII categoria con pensione di guerra vitalizia (legge 203/2000), per i quali l’erogazione è gratuita su indicazione del medico di famiglia, e gli invalidi vittime di atti di terrorismo e delle stragi di tale matrice (legge 206/2004) nei casi in cui il medico di famiglia ne attesti la comprovata utilità terapeutica.

Farmaci di fascia H, che sono di esclusivo uso ospedaliero e che quindi possono essere utilizzati solo in ospedale o distribuiti presso le aziende sanitarie regionali.

Abolizione del ticket regionale sui farmaci

La Regione Piemonte con DGR 39-8425 ha eliminato, a partire dal 1 marzo 2019, la quota fissa di compartecipazione alla spesa farmaceutica da parte degli assistiti. Revocata la DRG n. 57- 5740 del 3-04-02.

 

Nulla cambia, invece, per la compartecipazione dovuta dal cittadino nel caso della prescrizione del farmaco originale verso il prezzo del farmaco equivalente stabilito nelle liste di trasparenza.

Ultimo aggiornamento: 16.03.2023

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