I percorsi di tutela definiti dall’ASLAT sono i seguenti:
- Percorso di tutela del Cittadino nell’ambito del rispetto dei tempi di attesa per le prestazioni specialistiche (art.3 D.lgs. n.124/98)
Attivato percorso di tutela dei Cittadini assistiti dall’ASL AT nell’ambito del rispetto dei tempi di attesa per le prestazioni specialistiche ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. 29/04/1998 n. 124, in coerenza con le disposizioni regionali e oggetto di monitoraggio del Piano Nazionale Governo Liste di Attesa.
Al seguente link potete consultare la procedura.
- Accordi con Privato Accreditato
Sul territorio Astigiano esiste un solo centro Accreditato, con il quale l‘Asl collabora da anni e che fornisce le seguenti prestazioni: visite ortopediche, esami audiometrici (tonali – vocali ed impedenziometria), ecografie addome completo, ecodoppler venoso e arterioso (arti superiori ed inferiori), studio elettromiografico arti superiori e arti inferiori, ecg, ecocardio, holter, visite oculistiche e radiografie.
Al fine di aumentare l’offerta si è provveduto a prendere accordi con:
- Nel 2021 e nel 2022 con il Centro Radiologico “100 Cannoni” di Alessandria per TC del Torace senza e con MDC, TC dell’addome completo senza e con MDC, TC encefalo senza e con MDC, RM cervello e tronco encefalico senza e con MDC, RM colonna vertebrale senza e con MDC, angio TC encefalo, ecografia tiroide, angio RMN e radiologia tradizionale;
- Nel 2021 con “Villa Igea” di Acqui Terme per ecodoppler tsa, colonscopie, gastroscopie, visite gastroenterologiche ed ortopediche;
- Nel 2022 con l’AO AL per TC e RM.
- Nel 2023 – Accordi con privato accreditato per recupero Liste d’attesa
- Centro Radiologico “100 Cannoni” (sede ad Alessandria)
- Villa Igea (sede ad Acqui Terme-AL) per interventi di protesi d’anca e di ginocchio, cataratta (sono state scelte queste tipologie di interventi in base al tempo d’attesa e alla numerosità di utenti in lista)
- CDC (sede di Torino).
- Nel 2024 – Accordo con privato accreditato per recupero Liste d’attesa
- CDC (sede di Torino)
- Azioni sulle Agende ASLAT di prenotazione
Tutte le agende di primo accesso sono state rese pubbliche, limitando invece al 75% quelle di diagnostica, come da indirizzo regionale;
Il tempario è stato allineato a quello pre-pandemia Covid, ovvero anno 2019;
E’ stato realizzato lo svincolo dei posti in classi U per le prime visite, i quali, se non occupati 72 ore prima, vanno a favore anche dei cittadini di altre ASL;
Sono stati identificati i “casi d’uso” come da indicazione regionale, ovvero i percorsi per particolari categorie di utenti : oncologici, pazienti afferenti alla struttura di dietetica e nutrizione clinica, PDTA/percorsi formalizzati, soggetti in follow up, donne in gravidanza, pazienti dimessi da Pronto Soccorso, cittadini che eseguono prestazioni in regime di “day service” e soggetti con malattie rare;
E’ stato realizzato lo svincolo delle fasce dei “casi d’uso” solo per le prime visite; queste, nel caso in cui resti un posto libero 3 giorni prima dell’appuntamento, vengono messe a disposizione anche delle altre ASL;
Dal mese di Ottobre 2022 come da indicazione del Piano Regionale di Recupero delle Liste di Attesa è stato attivato il progetto di presa in carico attiva delle persone assistite da parte del CUP regionale per “prima visita cardiologica +ECG” e “mammografia clinica”, con priorità B e D di primo accesso. Questa procedura propone al cittadino che non trova posto, entro i termini previsti dalla propria classe di priorità, di inserire la sua prenotazione in un’apposita sezione del Cup Regionale chiamata “Lista attesa PNGLA ASLAT” che cercherà, in tutte le strutture erogatrici del suo ambito territoriale, anche appartenenti ad ASL diverse, il primo posto libero, nel pieno rispetto della priorità temporale acquisita. Dal 27 marzo’23 questo sistema è stato esteso ad altre 3 categorie di prestazioni: prima visita chirurgica, prima visita urologica e tutta la radiologia tradizionale (RX).
- Aumento della produttività interna
Sono stati stipulati nuovi contratti a tempo determinato;
Sono stati stipulati nuovi contratti in regime libero professionale;
Sono state erogate prestazioni aggiuntive rese dal personale dipendente (dirigenza e comparto) e dagli specialisti ambulatoriali convenzionati interni. L’attività ha previsto la redazione di specifici progetti che hanno permesso di creare, dall’inizio del secondo semestre del 2021 fino al 31/12/2022, delle Agende di Garanzia per le seguenti prestazioni:
Reumatologica, fisiatrica, ortottica, neurologica, malattie infettive, endocrinologica, oculistica, geriatrica, allergologica, gastroenterologica.
Colonscopia, gastroscopia, ecodoppler TSA, ecografie, ecografie pediatriche, RM con e senza mdc, EMG, prestazioni fisioterapiche e logopediche, ecocardio.
Anche per l’anno 2023 è stata programmata l’implementazione di progetti analoghi a quelli del 2021/22 che, per alcune branche specialistiche, sono già in corso.
- Azioni su MMG per appropriatezza prescrittiva
Il Distretto, in sinergia con la Direzione Medica di Presidio, ha calendarizzato incontri tra specialisti ospedalieri e equipe dei MMG, nonché riunioni specifiche ed audit con i referenti di equipe al fine di migliorare l’appropriatezza prescrittiva sulla base dei Raggruppamenti per Attività Omogenee (RAO) delle diverse specialità, allineando le necessità ospedale-territorio.
La “garanzia” del tempo massimo di attesa è elemento che riguarda direttamente il ruolo di tutela della salute della popolazione residente (o assistita) proprio della ASL : ciascuna azienda territoriale deve essere in grado di dimensionare e governare la propria offerta al fine di soddisfare la domanda espressa (se considerata appropriata) entro i tempi massimi.
La garanzia decade qualora l’assistito scelga liberamente di prenotare la prestazione presso una struttura specifica (ospedale e/o ambulatorio) rinunciando alla prima disponibilità offerta in ambito di garanzia e nel rispetto dei tempi massimi stabiliti.