Pagamento ticket ed esenzioni

Il pagamento del ticket per le visite specialistiche e gli esami diagnostici è stabilito dal Ministero della Salute come compartecipazione alla spesa sanitaria. La normativa nazionale prevede esenzioni dal pagamento per:

– reddito

– patologia cronica

– invalidità

 

Sul sito della Regione Piemonte è presente una apposita sezione di approfondimento e di chiarimento: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/sostegno-alle-cure/esenzione-dal-ticket-per-visite-esami

 

Per il riconoscimento delle esenzioni occorre presentarsi agli sportelli Asl AT presso l’Ospedale Cardinal Massaia di Asti (ufficio Scelta/revoca del medico – esenzioni) o presso le sedi territoriali, muniti di tessera sanitaria e di documento di identità valido.

Presso l’Ufficio amministrativo ubicato nella Direzione sanitaria dell’Ospedale è possibile richiedere il rimborso del ticket nelle fattispecie per cui è consentito.

ESENZIONE TICKET PER REDDITO

Per fruire dell’esenzione dal pagamento del ticket su prestazioni e visite l’importo di riferimento è il reddito complessivo lordo dell’intero nucleo famigliare fiscale percepito nell’anno precedente.

Gli aventi diritto all’esenzione appartengono alle seguenti categorie:

E01: soggetti con meno di 6 anni o con 65 anni compiuti, con reddito familiare lordo inferiore a 36.151,98€;

E02: soggetti titolari (o a carico di altro soggetto titolare) della condizione di disoccupazione (iscritti all’Ufficio di collocamento in possesso della Dichiarazione di immediata disponibilità DID) con reddito familiare inferiore a 8.263,31€, incrementato a 11.362,05€ in presenza del coniuge e di ulteriori 516,46€ per ogni figlio a carico;

E03: soggetti titolari (o a carico di altro soggetto titolare) di assegno (ex pensione sociale);

E04: soggetti titolari (o a carico di altro soggetto titolare) di pensione al minimo con più di 60 anni e reddito familiare lordo inferiore a 8.263,31€ incrementato a 11.362,05€ in presenza del coniuge e di ulteriori 516,46€ per ogni figlio a carico.

ESENZIONE TICKET PER PATOLOGIA

Alcune malattie croniche danno diritto all’esenzione dal pagamento del ticket per prestazioni e visite correlate alla rispettiva patologia. Il riconoscimento di tale esenzione viene effettuato presso gli sportelli ASL siti presso il Cardinal Massaia ad Asti (ufficio Scelta/revoca del medico – esenzioni) o presso le sedi territoriali dell’ASL AT. Il paziente dovrà presentarsi con certificazione attestante la patologia invalidante riconosciuta da specialista di struttura pubblica o copia cartella clinica o per determinate patologie (in base a quanto stabilito dalla Regione Piemonte) con certificazione rilasciata dal medico di medicina generale/pediatra. L’approfondimento sul sito della Regione Piemonte: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/sostegno-alle-cure/esenzione-dal-ticket-per-visite-esami-per-malattie-croniche

ESENZIONE TICKET PER INVALIDITÀ

Sono completamente esentati dal pagamento del ticket su prestazioni e visite i pazienti in possesso di esenzioni per determinate condizioni invalidanti.

Per ottenere il diritto a tale esenzione occorre essere in possesso di verbale di accertamento di invalidità civile con percentuale a partire dal 67%, oppure di certificati rilasciati da Commissione Medica attestante l’invalidità per lavoro, per servizio, di guerra o lo stato di vittima del terrorismo.

SI RICORDA CHE…
  • senza certificato rilasciato dall’Asl il paziente non è considerato esente.
  • affinché venga applicata l’esenzione è indispensabile che l’utente ricordi al medico di medicina generale di  riportare sulla ricetta del Servizio Sanitario Nazionale lo specifico codice di esenzione (Decreto Mnistero delle Finanze 11/12/2009, art. 1, comma 5)
  • se l’assistito è in possesso di più codici di esenzione, il medico potrà utilizzare un solo codice per ogni ricetta. Non è ammessa la prescrizione contestuale di prestazioni o visite destinate a due o più patologie croniche.
  • l’apposizione di codice di esenzione non veritiero costituisce un illecito amministrativo e quindi sanzionabile secondo le normative vigenti.
  • l’impegnativa redatta dal medico di famiglia che non riporta alcuna indicazione di esenzione per patologia, invalidità o reddito, deve prevedere obbligatoriamente il pagamento del ticket per prestazioni o visite.

Ultimo aggiornamento: 18.03.2024

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