Campagna regionale di lotta alle zanzare

Nell’ultimo decennio in Italia ed in Europa, si è assistito al progressivo aumento di casi importati ed autoctoni di Arbovirosi, malattie acute virali di origine tropicale trasmesse da zanzare oggi molto diffuse. Alcune di queste Arbovirosi, tra cui la Dengue, Chikungunya e Zika sono trasmesse da zanzare del genere Aedes; in Italia il vettore più efficace è Aedes albopictus, meglio conosciuta come “zanzara tigre” attualmente diffusa in tutto il paese che punge solo dall’ alba al tramonto. Queste malattie sono per lo più di importazione e quindi colpiscono soprattutto i viaggiatori che si recano in aree tropicali e raramente danno casi autoctoni.

La malattia del West Nile è trasmessa dalle zanzare comuni (genere Culex) e punge per lo più dal tramonto all’alba.

In tutta la Regione Piemonte è in atto un sistema di sorveglianza su zanzare, animali e su eventuali casi umani.

Nell’uomo la maggior parte delle infezioni da Arbovirus decorre in modo del tutto asintomatico; circa il 20% dei soggetti infetti sviluppa malattie non gravi con febbre, artromialgie, cefalea, eruzioni cutanee, congiuntivite, nausea vomito ecc.; in una piccola percentuale dei casi malattie gravi, soprattutto in soggetti anziani e fragili di salute.

Per ridurre il rischio di trasmissione di Arbovirosi, la misura preventiva più efficace è quella di evitare la puntura di zanzare. In particolare, l’approccio alla prevenzione è influenzato dal livello di concentrazione dei vettori e, quindi, in alcuni casi, può essere necessario adottare più misure di prevenzione, quali:

  • All’aperto, utilizzare con moderazione repellenti cutanei per uso topico; è necessario, comunque, attenersi scrupolosamente alle norme indicate sui foglietti illustrativi dei prodotti repellenti, non utilizzarli sulle mucose o su regioni cutanee in presenza di lesioni e porre particolare attenzione al loro impiego sui bambini e donne in gravidanza e in allattamento;
  • All’aperto, indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo (camicie a maniche lunghe, pantaloni o gonne lunghi e calze);
  • Proteggere le abitazioni dotando di zanzariere le finestre e le porte d’ingresso, avendo cura di controllare che queste siano integre e ben chiuse, qualora non si alloggiasse in abitazioni dotate di impianto di condizionamento d’aria;
  • Nel solo caso di presenza di zanzare in ambienti interni, utilizzare spray a base di piretro o altri insetticidi per uso domestico, oppure utilizzare diffusori di insetticida elettrici, areando bene i locali prima di soggiornarvi.
  • Evitare i ristagni d’acqua nei sottovasi, tombini, secchi, fontane, vasche, copertoni ecc.
  • Tenere in ordine i giardini.

Nel 2024 particolarmente alta è l’attenzione del Ministero della Salute nei confronti dell’aumento della diffusione a livello globale della Dengue. Da maggio 2024 sarà disponibile  un vaccino vivo attenuato, con possibilità di utilizzo nell’ambito della medicina dei viaggi. Viene somministrato in due dosi a distanza di 3 mesi, mediante iniezione sottocutanea.

Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASL di Asti (0141484973 dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 14:00. Email: simi@asl.at.it)

Ultimo aggiornamento: 18.04.2024

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