31 agosto giornata internazionale di sensibilizzazione sull’overdose 2024: “Insieme possiamo”

oppiacei

31 agosto giornata internazionale di sensibilizzazione sull’overdose 2024: “Insieme possiamo”

Pubblicato il:

L’overdose è una condizione legata ad un’assunzione eccessiva di sostanze stupefacenti. Determina uno stato di forte rallentamento psicomotorio, che può evolvere in coma e portare alla morte.
Quando si parla di overdose occorre considerare come questo fenomeno sia cambiato nel tempo: in passato l’overdose era prettamente legata ad un’eccessiva assunzione di eroina, oggi si verifica principalmente all’assunzione contemporanea di diverse sostanze, non solo stupefacenti. Come, per esempio, i mix alcol-cocaina, o di droghe e farmaci.
Le informazioni su morfina ed eroina sono molto diffuse, mentre ancora poco si conosce rispetto ai fentanili, largamente utilizzati negli Stati Uniti. In Italia si è creata una situazione di allerta per la diffusione di questo oppioide sintetico i cui effetti sono simili alla morfina, ma molto più potenti dei principali oppiacei d’abuso.
Tale sostanza causa effetti indesiderati importanti, a volte letali, infatti i recettori oppioidi sono coinvolti nel controllo del respiro: la depressione respiratoria è la tipica causa di morte da sovra dosaggio da oppioidi e anche da fentanili.
Secondo uno studio su tali sostanze, nel settembre 2022 sulla rivista PNAS Nexus da un gruppo di ricercatori del Massachussetts Genar Hospital (MGH), test sull’attività elettrica del cervello indicano che questo oppioide sintetico ferma la respirazione prima che si verifichino altri cambiamenti evidenti e prima che le persone perdano coscienza. A causa di ciò, per proteggere la vita di chi sperimenta queste sostanze, diventa fondamentale l’accesso in Pronto Soccorso in tempi rapidi per poter giungere ad una diagnosi a e a una cura salvavita. Affinchè tutto ciò possa avvenire è diventa fondamentale la collaborazione da parte di chi ha assunto o è stato testimone dell’evento.
Il governo italiano ha predisposto un piano per far fronte al dilagare dell’uso di questa sostanza, prevedendo tre ambiti d’azione.
La prima riguarda l’intercettare e l’impedire l’accesso illegale dei fentanili e degli analoghi in Italia.
Il secondo pilastro del piano è costituito da misure preventive per far fronte all’emergenza da parte di tutte le istituzioni deputate alla tutela della salute e della sicurezza pubblica.
La terza sezione riguarda l’informazione sia a livello di operatori socio sanitari, di polizia e del personale in contatto con i tossicodipendenti, sia della popolazione in generale.
Mettendo in evidenza il tema di questa giornata Insieme Possiamo, nessuno dovrebbe essere solo nella lotta di contrasto all’overdose

Ultimo aggiornamento: 20.09.2024

Allegati

Condividi su: