Medicina di Genere

Cos’è la Medicina di Genere?

Il concetto di Medicina di Genere nasce dall’idea che le differenze tra uomini e donne in termini di salute siano legate non solo alla loro caratterizzazione biologica e alla funzione riproduttiva, ma anche a fattori ambientali, sociali, culturali e relazionali definiti dal termine “genere”.

 

Le diversità nei generi si manifestano:

  • nei comportamenti, negli stili di vita così come nel vissuto individuale e nel diverso ruolo sociale
  • nello stato di salute, nell’incidenza di molteplici patologie, croniche o infettive, nella tossicità ambientale e farmacologica, nelle patologie lavoro correlate, salute mentale e disabilità, in tutte le fasce di età (infanzia, adolescenza, anziani) e in sottogruppi di popolazione svantaggiati
  • nel ricorso ai servizi sanitari per prevenzione (screening e vaccinazioni), diagnosi, ricovero, medicina d’urgenza, uso di farmaci e dispositivi medici
  • nell’atteggiamento nei confronti della malattia, percezione del dolore, etc.

 

Pertanto, in base all’indicazione dell’OMS, si definisce Medicina di Genere lo studio dell’influenza delle differenze biologiche (definite dal sesso) e socio-economiche e culturali (definite dal genere) sullo stato di salute e di malattia di ogni persona.

Infatti, molte malattie comuni a uomini e donne presentano molto spesso differente incidenza, sintomatologia e gravità.

Uomini e Donne

Uomini e donne si ammalano in modo differente e reagiscono in modo differente alle cure

Uomini e donne possono presentare una diversa risposta alle terapie e reazioni avverse ai farmaci. Anche l’accesso alle cure presenta rilevanti diseguaglianze legate al genere.

Le donne si ammalano di più, consumano più farmaci e sono più soggette a reazioni avverse, e sono “svantaggiate” socialmente rispetto agli uomini (violenze fisiche e psicologiche, maggiore disoccupazione, difficoltà economiche). Inoltre, le donne, per le stesse patologie, possono presentare, rispetto agli uomini, segni e sintomi diversi (infarto del miocardio) o diverse localizzazioni (neoplasie del colon, melanoma).

Le donne possiedono un sistema immunitario in grado di attivare risposte immunitarie più efficaci rispetto agli uomini, e sono quindi più resistenti alle infezioni, ma nello stesso tempo mostrano una maggiore suscettibilità alle malattie autoimmuni.

Alcune patologie considerate classicamente femminili, inoltre, molto spesso non sono riconosciute nel maschio e quindi sono sottostimate.

La risposta alle terapie, in ambito di differenze di genere, riveste un’importanza rilevante. Alcuni parametri fisiologici (altezza, peso, percentuale di massa magra e grassa, quantità di acqua, pH gastrico) sono differenti nell’uomo e nella donna e condizionano l’assorbimento dei farmaci, il loro meccanismo di azione e la loro successiva eliminazione. Nonostante queste variabili, gli effetti dei farmaci sono stati studiati prevalentemente su soggetti di sesso maschile e il dosaggio nella sperimentazione clinica definito su un uomo del peso di 70kg. Oltre ai fattori sopra citati, età ed etnia sono ulteriori variabili rilevanti nella risposta alla terapia. Analogo discorso può valere per le prestazioni dei dispositivi medici e gli effetti del loro utilizzo.

La Medicina di Genere è, quindi, una necessaria e doverosa dimensione interdisciplinare della medicina che vuole studiare l’influenza del sesso e del genere su fisiologia, fisiopatologia e patologia umana, vale a dire su come si instaurano le patologie, quali sono i sintomi, come si fa prevenzione, diagnosi e terapia negli uomini e nelle donne.

 

(tratto da Ministero della Salute – Piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere -in attuazione dell’articolo 3, comma 1, Legge 3/2018)
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2860_allegato.pdf

La Medicina di Genere all'ASL AT

Il Comitato Unico di Garanzia dell’Asl AT ha istituito un gruppo che si occupa in modo specifico di Medicina di Genere.

 

Dal 2013 ad oggi sono state svolte queste attività:

  • Settembre 2013 Corso Ecm per i dipendenti ASL sulla Medicina di Genere
  • Febbraio 2015 in collaborazione con il Comune di ASTI corso su Medicina di Genere destinato alla cittadinanza
  • Progetti per percorsi facilitati in pazienti affetti da SLA e cefalea
  • Anemia, distiroidismo: percorsi interni per i dipendenti
  • Giornate Bollino Rosa su osteoporosi (diagnosi e terapia)
  • Incontro in diretta su Facebook con i professionisti che rispondono alle domande della popolazione
  • Corso per i dipendenti e per la popolazione (anni 2023 e 2024)

Ultimo aggiornamento: 19.12.2024

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