OBESITY DAY 2023 – IL DECALOGO PER PREVENIRE LA SARCOPENIA
Pubblicato il:13.10.2023
Il sovrappeso porta spesso a muoversi poco, perché aumenta il senso di fatica, il fiato si accorcia e le articolazioni si fanno doloranti. Il risultato è che la muscolatura si assottiglia rendendo ancora più difficile l’attività fisica: la malattia si chiama sarcopenia e se n’è parlato in modo diffuso in occasione dell’Obesity Day, la giornata di sensibilizzazione promossa da Fondazione ADI – Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica. Anche quest’anno la Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Ospedale Cardinal Massaia ha aderito all’iniziativa in collaborazione con il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN) dell’Asl At.
L’equipe di medici, dietiste e biologi dell’Asl ha fornito al pubblico informazioni su obesità e patologie associate, alimentazione e sarcopenia, offerto consigli ed eseguito alcuni test di misurazione della forza muscolare e dell’equilibrio.
Tra i materiali distribuiti anche il Decalogo dell’ADI su corretta e alimentazione e attività fisica. Ecco i consigli:
- SCEGLI BENE I TUOI CIBI. Limita gli eccessi soprattutto di alimenti dolci o con troppi carboidrati (es. pasta) o troppi grassi. Mangia regolarmente cibi proteici come legumi, pesce, carni magre che aiutano a mantenere sana la massa muscolare fornendo i ‘mattoni’ giusti per ricostruire eventuali danni.
- PRATICHIAMO ATTIVITA’ FISICA. Ovviamente nei limiti delle possibilità individuali. Usare meno la macchina e andare di più a piedi può essere un inizio, ma spesso non basta. Qualche regolare camminata, un uso anche minimo di qualche peso aiutano di più. E spesso quando si comincia poi ci si rende conto del miglioramento e si vuole fare di più…
- INIZIAMO CON POCO. I nostri muscoli se non li utilizziamo regolarmente hanno bisogno di essere condizionati. L’attività deve essere praticata con gradualità.
- NON FARE SFORZI ECCESSIVI SE NON SEI ALLENATO! Se si è molto sovrappeso i nostri muscoli e le articolazioni sono sottoposte ad un carico già di base alto. Fare sforzi eccessivi senza allenamento può portare problemi che possono diventare cronici riducendo ancora di più la mobilità.
- DISTRIBUISCI GLI ALIMENTI DURANTE LA GIORNATA. Se non sei un atleta agonista non hai bisogno di mangiare molto dopo l’attività fisica ‘per recuperare’. Segui i normali ritmi della giornata e abbi cura di inserire un minimo di proteine in tutti i pasti principali.
- CIBI SEMPLICI, COTTURE LIMITATE. Piatti con cotture molto lunghe, molto cariche di grassi, portano spesso ad una degradazione eccessiva dei contenuti proteici e ad un aumento della loro digeribilità riducendo la loro funzione nutrizionale
- L’ESERCIZIO È PIÙ BELLO SE CONDIVISO. Uno dei motivi per cui spesso abbandoniamo li sport è che ci annoiamo. Condividendolo con altri è più facile divertirsi e lo sforzo si sente di meno.
- NON C’E’ UN LIMITE D’ETA. L’attività fisica, compatibilmente alle proprie condizioni, può e deve essere praticata a qualunque età.
- NON C’è LIMITE ALLA FANTASIA! L’attività fisica non è solo correre o andare in palestra. Può essere praticata sia all’aperto che al chiuso, a terra, in acqua…. Anche il ballo può essere un ottimo esercizio fisico!
- IL TEMPO SI TROVA! Non ho tempo, gli impegni, la famiglia… Sei sicuro/a che nella tua settimana non ci siano tre momenti di un’ora da dedicare a te stesso/a e alla tua salute? Pensaci bene, più sei efficiente e meglio potrai svolgere i tuoi altri impegni.
In foto, da sinistra: Stefania Bianchi, responsabile della Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Asl AT, Annalisa Alessiato (dietista), Cristian Valle (biologo del Sian-Servizio Igiene e Nutrizione Alimenti), Daniela Piccillo (dietista), Barbara Pogliano (dietista coordinatore).
Ultimo aggiornamento: 13.10.2023